
Proseguono le indagini e gli approfondimenti sulla morte di Andrea Soldi, il ragazzo malato di schizofrenia morto in seguito ad un intervento delle forze dell’ordine che stavano eseguendo nei suoi confronti un Trattamento Sanitario Obbligatorio. In base all’analisi dei tessuti prelevati durante l’autopsia è stato possibile escludere che la vittima soffrisse di cardiopatie o malattie cardiovascolari di qualsiasi tipo che possano aver contribuito in qualche maniera alla sua morte. Dunque nessun motivo congenito e nessun problema di cuore per Andrea Soldi. Del resto le nubi sul caso devono ancora diradarsi visto che l’autopsia ha escluso che la morte sia avvenuta per asfissia e quindi per una stretta eccessiva al collo dell’uomo.
Dunque come e perché è morto il povero Andrea Soldi? La nuova e ultima ipotesi parla di una scarica di adrenalina che può aver provocato nel suo corpo un’aritmia cardiaca rivelatasi mortale. Questa tesi è avvalorata dalla malattia di cui soffriva Andrea. Infatti chi ha la schizofrenia è ipersensibile e un qualsiasi gesto brusco o violento può provocare fortissime scariche di adrenalina nel corpo.
Prosegue dunque senza certezza anche la battaglia legale. L’accusa continua a parlare di omicidio colposo perpetrato dallo psichiatra e dai tre vigili protagonisti dell’intervento. La difesa risponde sicura che “non c’è stata alcuna violenza gratuita da parte dei miei assistiti, ma soltanto quella necessaria per effettuare il Tso”. La relazione definitiva sull’autopsia forse chiarirà un po’ il quadro.
F.B.
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