Nel weekend appena passato si è giocata la seconda giornata del campionato di Serie A. Grandi sorprese in queste primissime battute del campionato, tanto che in testa c’è il Chievo, insieme a Sassuolo, Palermo, Torino e Inter, mentre in coda, insieme a Frosinone, Carpi e Bologna c’è la Juventus. Queste alcune delle parole dei protagonisti della giornata di ieri, riprese da Sportmediaset:
ALLEGRI (All.Juventus): ”L’atteggiamento iniziale non è stato molto positivo, merito di un’ottima Roma. Nel secondo tempo, quando c’era da cambiare qualcosa, abbiamo preso gol su punizione. Non abbiamo vinto un contrasto. Non sono preoccupato degli zero punti in classifica, c’è solo da riordinare le idee”.
RUDI GARCIA (Roma): ”Era questa la Roma che immaginavo: una Roma che produce gioco. La voglia e lo spirito collettivo sono una forza in più per noi. Rivincita personale? Penso alla squadra, sono contento per loro: questa è la strada da seguire. L’anno scorso avevo fatto un proclama, quest’anno farò l’operazione contraria, non sorrido nemmeno…”.
MANCINI (Inter): ”Fa piacere essere in testa, ma dovevamo chiuderla prima, perché poi, come è successo, queste situazioni possono crearsi. Jovetic? Lo abbiamo preso per fare assist e gol: non è ancora al massimo della condizione, a livello di gioco può migliorare ancora. Anche la squadra deve migliorare moltissimo: il Carpi ha lottato”.
PIOLI (Lazio): ”Non siamo stati squadra, non ho avuto le risposte che aspettavo. Abbiamo fatto una prestazione che non ci sta per le qualità che abbiamo. È vero che abbiamo subito il contraccolpo della Champions, ma siamo la Lazio e dobbiamo fare meglio. Dobbiamo cambiare registro”.
PAULO SOUSA (Fiorentina): ”Credo che nella ripresa ci sia stato più un calo mentale, che fisico. In diverse occasioni abbiamo cercato di forzare le giocate quando non c’era bisogno e abbiamo dato al Torino la possibilità di crederci. Con più intensità avremmo potuto chiuderla, ma non lo abbiamo fatto e loro ci hanno rimontato”.
SARRI (Napoli): ”Ho visto dei grandi passi avanti e un’ora di gioco ottima. Non sono preoccupato perché giocando così le vittorie arriveranno. I due gol subiti in due minuti ci hanno mandato in confusione, ma creiamo molto. Abbiamo qualche difficoltà a capitalizzare quanto creiamo, dobbiamo migliorare”.
MARAN (Chievo): ‘‘Restiamo con i piedi per terra. Avremmo potuto segnare anche qualche gol in più, ma questo non significa che sia stato tutto facile. La Lazio era partita molto bene, poi però siamo usciti molto bene noi e vinto più che meritatamente. Una serata bellissima, abbiamo espresso un calcio di qualità e generosità. I ragazzi sono stati perfetti. E che giocate hanno fatto Meggiorini e Paloschi sul secondo gol”.
M.O.
