Asfalto sui sampietrini, ma i lavori restano a metà

La foto pubblicata da Lobefaro (Facebook)
La foto pubblicata da Lobefaro (Facebook)

Asfalto buttato in via di San Basilio, la strada a senso unico che da via Leonida Bissolati porta a piazza Barberini: un’iniziativa – quella di coprire i sampietrini – che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, aveva sostenuto, spiegando che avrebbe recuperato moltre strade della capitale togliendo di mezzo i cubetti di porfido. L’obiettivo era la sicurezza dei tanti cittadini che in auto, moto o bici attraversano le strade della Capitale. Ma come denunciato da Giuseppe Lobefaro, l’ex presidente del Primo Municipio, che ha pubblicato una foto su Facebook, i lavori sono rimasti di fatto incompiuti.

L’immagine evidenzia infatti come il bitume sia stato posato a macchia di leopardo sui sampietrini. Non solo: il fondo dei cubetti di porfido non è certo l’ideale per posarci dell’asfalto, pensando che questo possa poi reggere al passaggio di centinaia di autovetture. Sono in tanti quindi a essere convinti che a breve il catrame si creperà. Discutibili anche le modalità con le quali l’area è stata messa in sicurezza durante l’esecuzione dei lavori. Lamenta un esercente interpellato da ‘Il Messaggero’: “Gli operai hanno lavorato tre ore in mattinata per gettare l’asfalto. Ci avevano detto che avrebbero chiuso la strada, ma chi immaginava un lavoro del genere”.

GM