Clamorosa notizia che arriva dalla Spagna e che unisce politica e calcio. Nella città di Barcellona e nella Catalogna in generale sono queste ore frenetiche prima delle elezioni di domenica per l’eventuale distacco dalla Spagna. Al momento i secessionisti sono avanti nei sondaggi e questa situazione potrebbe ben presto diventare realtà. Da Madrid arrivano allarmi e si mette in guardia sulle conseguenze che la secessione potrebbe avere per i catalani. Le banche spagnole hanno minacciato di ritirarsi e di non garantire i depositi e lasciare la Spagna significherebbe anche uscire da Ue ed euro. Insomma, le conseguenze di questo distacco della Catalogna sembrerebbero essere gravissime. Non solo dal punto vista economico e della vita delle persone.
Infatti, anche sul calcio, potremmo avere una situazione quasi paradossale. Tutti sappiamo che il Barcellona è il club che rappresenta questa regione nel mondo. Ebbene, con l’indipendenza della Catalogna, il Barça, 23 volte campione di Spagna, potrebbe essere escluso dalla Liga, il massimo campionato di calcio spagnolo. È questa la posizione del presidente della Liga, Javier Tebas, e di quello del Consiglio superiore dello Sport spagnolo, Miguel Cardenal. Quest’ultimo ha dichiarato che ”nè il Barcellona nè l’Espanyol (l’altra squadra catalana) potrebbero giocare nella Liga perchè la legislazione lo proibisce. La legge sportiva stabilisce che l’unico Stato che può esibirsi in gare nazionali è Andorra”. Non resta che attendere domenica e capire poi se anche il calcio spagnolo subirà questo cambiamento che avrebbe del clamoroso.
Marco Orrù
