Il Movimento 5 stelle sta per presentare un’interrogazione per sapere come Ignazio Marino, sindaco di Roma, utilizza i fondi speciali a sua disposizione. A scriverlo è ‘Il Fatto Quotidiano’, che rilancia le accuse dei pentastellati, secondo le quali il primo cittadino può utilizzare le carte di credito del Comune per pagare praticamente ogni cosa, da una cena di lavoro a un viaggio di lavoro. Da qui nasce la richiesta di chiarimenti su quanto ad esempio sia costato il nuovo viaggio negli Usa o su chi paghi l’hotel con annesso ristorante con vista Colosseo in cui spesso Marini si fermerebbe a mangiare e che arriva a costare, a quanto denuncia il Movimento 5 Stelle romano, anche 1.500 euro al mese.
Le spese, quali che siano, sono più che lecite: al conto nella disponibilità di Marino avevano accesso anche i suoi predecessori, ma l’intenzione dei 5 Stelle è di vederci chiaro e capire quali possano essere spese istituzionali necessarie come il volo su un aereo programmato all’ultimo momento, una cena o altre contingenze da esborsi non giustificati dalle attività della carica. La domanda di chiarezza del Movimento 5 Stelle nei confronti del sindaco Marino può dunque essere così riassunta: “Caro Ignazio, come spendi i nostri soldi?”.
GM
