
Negli ultimi anni le malattie infettive sono in calo, ma quelle che vengono trasmesse per via sessuale non smettono di diffondersi. Clamidia, gonorrea e sifilide sono le più diffuse e contro queste malattie non sono, ad oggi, disponibili vaccini. Da un’analisi dell’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), è risultato che: l’infezione da Chlamydia trachomatis rimane la più diffusa, tra quelle sessualmente trasmesse: 146 milioni i nuovi casi ogni anno, 385mila soltanto in Europa due anni fa. Preoccupa e non poco la diffusione della gonorrea (nota anche come “scolo”), la cui incidenza risulta cresciuta del 78%, dal 2008 a oggi, a contrarla sono soprattutto gli uomini. Inoltre, da questo studio, è emerso che sono in pochi a sapere che la Chlamidia espone a un rischio cinque volte più alto di contrarre l’infezione da Hiv, oltre al rischio di infertilità e gravidanza extrauterina. Identico discorso per la gonorrea che, se trasmessa dalla mamma incinta al futuro neonato, può provocargli cecità, infiammazioni articolari o sanguigne. Quest’ultima malattia è diventata un caso nel nord della Gran Bretagna, dove un focolaio di quindici infezioni resistenti ai farmaci ha innescato un allarme senza precedenti, di cui si sono occupati tutti i principali organi di stampa. Attenzione e prevenzione, queste le parole d’ordine, nulla di più, purtroppo.
GR