La 25enne australiana Rebecca Sharrock ricorda tutto quello che le è accaduto da quando aveva poche settimane di vita. Non si tratta però di semplice buona memoria ma di una sindrome chiamata ipertimesia, la capacità di ricordare perfettamente quasi tutti i dettagli di ogni giorno della propria esistenza. Al momento, al mondo solo 80 persone hanno le sue capacità. Chi pensa che sia una fortuna, si sbaglia. “Quando rivivo un evento, tornano anche le emozioni – ha spiegato Rebecca – Anche se sono un’adulta, provo i sentimenti che avevo al momento del ricordo”. Queste esperienze non sono tutte positive; ogni volta che la donna ricorda una ferita, sente dolore nel punto in cui si era fatta male. Per questo e altri motivi, la signora Sharrock ha dovuto imparare particolari teniche di rilassamento in modo da gestire la memoria quando diventa particolarmente opprimente: “Di notte, devo dormire con la radio accesa e una luce soffusa. Se è troppo scuro o silenziosa partono i ricordi e non riesco a prendere sonno”. Ad aiutarla anche Harry Potter che, sin da quando era bambina, recita dal capitolo uno non appena i pensieri cercano di prendere il sopravvento. La donna, alla quale in passato erano stati diagnosticati autismo e disturbi compulsivi, ha scoperto solo nel 2011 di soffrire di ‘memoria autobiografica’, grazie a una trasmissione televisiva. Rebecca è stata accettata dall’University of California dove partecipa a uno studio su persone affette da ipertimesia. Lei è la più ‘piccola’ del gruppo – gli altri sono quarantenni – e aiuterà a svelare come si manifesta la sindrome in pazienti giovani. Da quando ha scoperto la vera natura del suo problema la ragazza è rinata; ora sa di avere solo un’incredibile capacità di memorizzare gli eventi e vive e lavora con persone che possono aiutarla.
L. B.
https://youtu.be/sLg4x6Gqm6s
