In un cassonetto in via Del Levriere a Palermo, un cane vivo con segni di violenza è stato rinvenuto casualmente da un uomo, che è riuscito così a salvarlo. Secondo gli investigatori, il cane potrebbe essere stato usato per degli incontri clandestini ed è stato trovato anche con una siringa da insulina, comunemente utilizzata dai tossicodipendenti, conficcata nel collo. Il cane avrebbe il microchip e gli investigatori stanno cercando di risalire al proprietario, anche se le associazioni animaliste hanno lanciato appelli affinché non gli venga restituito.
Nel frattempo, i carabinieri – dopo averlo estratto dal cassonetto – hanno dato in consegna l’animale al canile municipale, dove volontari si stanno già prendendo cura di lui. I militari dell’Arma stanno intanto cercando testimonianze per provare a capire chi possa aver abbandonato l’animale. Oltre ai segni di percosse, il povero animale è stato trovato anche con le zampe sanguinanti: la sconcertante ipotesi è quella che possa essere stato trascinato per strada, legato a una moto o un’auto.
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GM
