
La figlia ha bisogno di un trapianto di rene, il padre posta un appello su facebook e una sconosciuta si offre come donatrice. E’ accaduto in Inghilterra dove Louise Drewery, di Scunthorpe, nel Lincolnshire, si è offerta di aiutare la 26 enne Stacey Hewitt, affetta da insufficienza renale cronica. Questa storia di generosità inizia nel 2014 quando, non vedendo speranze per la figlia – si prospettava una vita di dipendenza dalla dialisi (nessun donatore disponibile e una lista di attesa di 3 anni per un trapianto di rene) – il padre di Stacey ha affidato ai social network la sua richiesta di aiuto. All’appello ha risposto la signora Drewery e, dopo 13 mesi di test che hanno stabilito la compatibilità tra le due donne, l’Istituto di trapianti del Freeman Hospital di Newcastle ha dato semaforo verde all’operazione. Prima di andare ‘sotto i ferri’ per dare il suo straordinario dono, la signora Louise ha avuto un momento di tentennamento, temendo di non risvegliarsi dall’operazione, lasciando così orfani i due figli; a convincerla definitivamente è stato il pensiero di un altro bambino, Alfie il figlio di 3 anni di Stacey: “Quel piccolo merita di avere una mamma che lo possa crescere”. Nel Regno Unito il numero delle donazioni di reni a sconosciuti (non partenti o amici) è in crescita: nel 2007 erano 6 all’anno, oggi più di 100 in 12 mesi. Le due signore, però, hanno stabilito un record: la prima donazione avvenuta attraverso un social network: una condivisione in tutti i sensi.
L. B.