
Nella terza giornata d’Europa League, la Lazio supera il Rosenborg e con sette punti vola al comando del Girone G in solitaria. All’Olimpico, la squadra di Pioli resta in 10 al 6′ per l’espulsione di Mauricio ma vince 3-1. Matri sblocca al 28′, F. Anderson raddoppia al 54′ prima del 2-1 di Soderlund (69′). Nel finale arriva la rete di Candreva, che si fa parare il rigore ma segna sulla respinta (79′). Berisha para un rigore a Soderlund al 94′.
Lazio (4-2-3-1): Berisha 7,5; Konko 5, Mauricio 2, Hoedt 5,5, Radu 6,5; Onazi sv (11′ Gentiletti 5), Cataldi 6,5; Candreva 7,5, Mauri 6,5 (30′ st Milinkovic-Savic sv), Felipe Anderson 7,5 (25′ st Lulic 6); Matri 8.
A disp.: Marchetti, Gentiletti, Basta, Lulic, Morrison, Klose. All.: Pioli 7
Rosenborg (4-3-3): An. Hansen 6; Svensson 5 (30′ st Konradsen sv), Eyjolfsonn 4,5, Bjordal 5, Dorsin 4,5 (17′ st Mikkelsen 6); Jensen 6, Selnaes 6 (44′ st Vilhjalmsson sv), Midtsjo 5; De Lanlay 5, Soderlund 6, Skjelvik 6.
A disp: Al. Hansen, Reginiussen, Pedersen, Stamnestro. All.: Ingebrigtsen 5
Arbitro: Gil (Polonia)
Marcatori: 28′ Matri (L), 9′ st F. Anderson (L), 24′ st Soderlund (R), 34′ st Candreva (L)
Ammoniti: Bjordal (R); Milinkovic-Savic, Matri (L)
Espulsi: 6′ Mauricio (L)
Note: Berisha para un rigore a Soderlund al 49′ st
Una Fiorentina irriconoscibile perde in casa per 2-1 contro il Lech Poznan nella terza giornata di Europa League e precipita all’ultimo posto del girone I. Lenta e senza ritmo, la squadra di Sousa con tanti rincalzi subisce i polacchi nella ripresa: al 20′ segna Kownacki appena messo in campo da Urban, al 37′ raddoppia Gejos, entrato proprio per il compagno. Al 90′ il sigillo di Rossi. Espulso Rebic nel recupero.