
In occasione delle celebrazioni del 4 novembre, giornata in cui nel 1918 si sancì per il nostro Paese la fine delle ostilità della prima guerra mondiale, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto sulla Piazza del Quirinale per celebrare “Le Forze Armate in Piazza”. Il Capo dello Stato ha quindi reso omaggio ai Caduti nelle missioni internazionali di pace, deponendo un cuscino di fiori al monumento “Gli Angeli degli Eroi”, infine si è intrattenuto con con una rappresentanza di militari feriti ed alcuni familiari di soldati caduti.
“Molti sono gli ambiti del nostro impegno nelle missioni all’estero. Tra di essi il servizio dei fucilieri di marina La Torre e Girone ai quali confermo pieno sostegno”, ha sottolineato con un breve commento il presidente Mattarella, a cui i bambini di alcune scolaresche non hanno fatto mancare il loro affetto. Non è la prima volta che il Capo dello Stato manda un pensiero di vicinanza ai due marò: era già accaduto a giugno, in occasione della Festa della Marina militare.
“Il nostro è un Paese pronto a proteggere i propri cittadini e a investire sul loro futuro”, aveva invece ricordato a fine luglio Mattarella, intervenendo alla sessione di apertura della XI Conferenza degli Ambasciatori d’Italia, dal titolo “Diplomazia per l’Italia”. Il Capo dello Stato aveva quindi parlato di “un Paese, intendo sottolinearlo anche in questa occasione, che continuerà a battersi, con determinazione, affinché Massimiliano Latorre possa restare in Italia e Salvatore Girone vi possa rientrare al più presto”.
GM