
Un finale di stagione che Valentino Rossi non dimenticherà troppo in fretta. Il pilota pesarese è stato costretto alla grande rimonta nella gara di Valencia ma ha dovuto arrendersi al successo di Jeorge Lorenzo che vince il suo 5° titolo Mondiale. A fine gara l’amarezza del campione italiano è evidente: “Ho fatto tutto quello che potevo ma non dipendeva più solo da me, mi sarebbe piaciuto giocarmi questo mondiale alla pari ma non è stato possibile e mi dispiace molto”.
Vale torna poi sull’andamento di queste ultime gara e non risparmia critiche ai suoi avversari con tono duro e deciso: “Sono stato in corsa per il titolo fino a Montegi poi è successo qualcosa che nessuno si aspettava e che non era mai accaduto in MotoGP. Marquez ha deciso di aiutare in modo palese Jorge Lorenzo e così mi sono trovato a lottare con due piloti invece che uno solo, due molti molto forti come sapete – spiega il VR46 che prosegue – quello che ha fatto Marquez è qualcosa di vergognoso che ha gettato discredito in questo sport, una cosa che non si era mai visto e sono contento che anche oggi tutti abbiano visto quello che ha fatto, ha protetto Lorenzo per tutta la gara anche dal Pedrosa nel finale è stato incredibile”.
Poi il pilota pesarese torna sull’atteggiamento di Marquez e non si risparmia: “Il suo comportamento è inaccettabile e spero che un giorno gli si possa ritorcere contro, nel senso che ora lo conoscono tutti quello che fa questo pilota. Spero che un giorno capirà quello che ha fatto che è incredibile, non credo che a parti invertite Lorenzo avrebbe mai fatto una cosa del genere in pista”. Rossi chiude l’intervento ai giornalisti citando il suo compagno di squadra Lorenzo: “Lui ha meno responsabilità di Marquez ma per quello che ha detto dopo Sepang si merità di essere trattato alla strega di Marquez, poteva starsene zitto e fare una figura migliore”.
MD