
Carlo Tagliata, il padre di Antonio, quando era ancora minorenne e viveva in Sicilia , nel 1987, ha sparato ai genitori della fidanzatina sedicenne. Il papà dell’assassino di Roberta Pierini, fu accusato a Siracusa di un delitto passionale, in concorso con altri. Fu processato dal Tribunale dei minori come esecutore materiale dell’omicidio di Salvatore Morale: pensava ci provasse con la la sua fidanzata Salvatgore Morale, dipendente di un negozio di frutta, venne assassinato a colpi di pistola
Intanto solo oggi Martina ha saputo della versione del fidanzato. Durante l’udienza di convalida del fermo, la 16enne ha è venuta a conoscenza dei fatti del fidanzato, che ha scaricato le responsabilità su di lei. “Lei non gli ha detto: spara, spara” ha riferito l’avvocato Paolo Sfrappini. “Scaricare le responsabilità – ha aggiunto – mi sembra un’operazione non molto saggia quando si sono sparati otto colpi”.
Secondo le prime indiscrezioni dell’autopsia su Roberta Pierini, la donna sarebbe stata raggiunta da tre colpi di arma da fuoco cal. 9X21: uno mortale alla testa, alla regione parietale destra, uno al fianco destro e uno di striscio al braccio sinistro. La donna, caduta a terra, sarebbe morta immediatamente.
MD