
L’agente era fuori servizio e stava passeggiando tranquillamente con la propria famiglia. Era una tranquilla domenica con un tempo mite e soleggiato. Una giornata stupenda e ideale per fare quattro passi. Ma anche un giorno che qualcuno aveva scelto come il proprio ultimo giorno in questa vita. Infatti il poliziotto, mentre camminava mano nella mano con la figlioletta, si è subito reso conto che davanti a lui stava accadendo qualcosa di strano. Un uomo aveva intenzione di gettarsi nel fiume Fibreno e proprio in quel momento stava per scavalcare il parapetto. L’agente, in servizio presso il Commissariato Trevi Campo Marzio, non ha esitato un istante a lanciarsi verso l’aspirante suicida e lo ha afferrato al volo prendendolo per il torace. La questione non si è risolta così perché l’uomo voleva farla finita a tutti i costi. Sfruttando la sua corporatura piuttosto robusta si è nuovamente lanciato contro il parapetto rimanendo a quel punto sospeso nel vuoto perché il poliziotto, altrettanto tenace nel suo intento di salvare quella vita, non ha mollato la presa; con l’aiuto di alcuni passanti è riuscito a trarre definitivamente in salvo l’uomo. Sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di Sora e le ambulanze del pronto soccorso. L’aspirante suicida è stato accompagnato in ospedale, ma anche l’agente eroe ha dovuto recarvisi dato che nella colluttazione dovuta al salvataggio si è procurato la distrazione della spalla, del gomito e del polso.
F.B.
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