
Tragedia a San Biagio di Callata, in provincia di Treviso, dove Luca Sponchiado, un ragazzo di 17 anni, è stato travolto e ucciso da un treno in transito alla stazione ferroviaria di Olmi-Spercenigo. Ieri mattina, secondo una prima ricostruzione della Polfer, il ragazzo, in attesa del treno per andare a scuola a Treviso, si era seduto sulla banchina con le gambe rivolte verso i binari. A causa della fitta nebbia – e secondo alcuni testimoni degli auricolari che indossava – il giovane non si è accorto che stava arrivando un treno merci, e, sempre per la ridotta visibilità, il macchinista della locomotrice non ha visto Luca. Nonostante una frenata all’ultimo secondo, il treno ha travolto il 18enne, trascinandolo per oltre 300 metri, uccidendolo. Lo studente viveva con la madre e una sorella a Spercenigo, una frazione di San Biagio di Callalta.
L. B.