
Le prime minacce ‘esclusive’ per l’Italia sarebbero state diffuse. Il condizionale è d’obbligo perché si tratta di un messaggio arrivato tramite un hackeraggio: un gruppo di pirati del web di origine marocchina e simpatizzanti dello Stato Islamico avrebbero violato il portale della Regione Abruzzo e avrebbero inserito un minaccioso messaggio a firma Moroccan Islamic Union.
Nel testo, scritto in un inglese maccheronico, si legge: “L’Iraq sarà il cimitero dell’Italia. Salutiamo la morte che vi attende per mano dei Mujahedin dell’Iraq“.
Il governatore Luciano D’Alfonso ha fatto intervenire il responsabile dell’ufficio Infrastrutture tecnologiche per rimuovere il testo. La Regione ha anche sporto denuncia ai carabinieri.
LC