
Intervistata da Radio Cusano Campus, la cantante Fiorella Mannoia, commentando i fatti di Parigi, ha evidenziato: “Sono disgustata dall’opportunità che viene data a chi sta cominciando a fare campagna elettorale. Mi fa disgusto chi inizia a fare campagna elettorale con i corpi ancora caldi dopo questa disgrazia. Ci sono politici che tirano l’acqua al proprio mulino cercando di compiacere la paura che alberga dentro di noi. Mi fanno schifo tutti quelli che cavalcano l’onda della paura per tentare di portare voti ai loro partiti. In questo momento è facile cavalcare l’onda della paura, siamo spaventati, ma proprio in questo momento la responsabilità di un politico sarebbe quella di non cavalcare la paura e parlare in modo sereno di questo problema”.
“Per come la vedo io è tutta colpa dell’Occidente. E con questo, ovviamente, non voglio difendere quei vigliacchi che fanno attentati, anzi. Io sono molto impaurita per quello che sta succedendo. Ma non sono vittime anche i civili morti durante i bombardamenti fatti dagli Usa o da altri Paesi occidentali?“, ha aggiunto Fiorella Mannoia, che ha poi commentato alcune prime pagine e alcuni articoli di giornale: “E’ vergognoso. Non si può cedere a questa paura e a questo estremismo. Non tutti i musulmani sono così. E non dimentichiamo che tutti i profughi che arrivano in Europa sono le prime vittime di questa follia“.
La Mannoia pone alcune questioni: “Perché la Clinton era tanto contenta quando hanno ammazzato Gheddafi? Perché, poi, ha detto anche che l’Isis era una creatura degli Usa che gli era sfuggita di mano? Perché Tony Blair chiede scusa per la guerra in Iraq? Perché gli Usa hanno dovuto ammettere che Saddam non aveva alcuna arma di distruzione di massa? L’Iraq era comunque uno stato laico, lo stesso valeva per la Libia, perché li hanno bombardati?“. Quindi sull’esaltazione della figura di Oriana Fallaci: “Non è che siccome una sia stata una grande giornalista e una grande scrittrice avesse capito tutto. Io non sono per niente d’accordo su quello che diceva Oriana Fallaci, che non fa altro che esaltare ed avallare una guerra religiosa, di fanatismo, quando in realtà la religione con quanto sta accadendo non ha nulla a che vedere“. Parole, quelle della cantante, che vanno in direzione opposta rispetto a quanto affermato da altri personaggi pubblici, come il giornalista Giuliano Ferrara.
Giubileo e quadro politico
La Mannoia sposta poi l’attenzione sull’imminente Giubileo: “Al di là di quanto è accaduto a Parigi, con Roma che è una città al collasso, non era da indire. Mi sorge il dubbio che lo abbiano fatto per mettere in difficoltà Marino. E infatti finché c’era lui i soldi a Roma il governo non li aveva inviati. Quando è uscito di scena, puntualmente, sono arrivate le risorse“. Dura la critica mossa al Partito democratico: “Io di sinistra non vedo proprio nulla. Questa non è sinistra, almeno non quella in cui io ho sempre creduto. Il povero Berlinguer si starà rivoltando nella tomba”.
Infine, da parte della cantante, un giudizio sul Movimento Cinque Stelle: “Io non ho paura del cambiamento e qua abbiamo bisogno di un cambiamento radicale. Non fido ancora al 100% del Movimento Cinque Stelle ma per ora è l’unica vera forza di cambiamento che esiste. Vedremo se quando governeranno manterranno o meno le promesse. Se non lo faranno, daremo battaglia”.
GM