I coniugi Solesin in obitorio a Parigi per riconoscere Valeria

I genitori di Valeria
I genitori di Valeria

La mamma e il papà di  Valeria Solesin, la ricercatrice veneziana deceduta nel massacro  del Bataclan, sono stati nel pomeriggio all’istituto di medicina legale di Parigi per il riconoscimento. Il padre Alberto e la madre Luciana Milani, che erano partiti oggi da Venezia, sono entrati scortati dalle forze dell’ordine all’istituto qui si sono trattenuti per un’ora e 15 minuti.
All’uscita, i due coniugi, resi sempre inavvicinabili, non hanno rilasciato dichiarazioni. Silenzio anche da parte del fratello Dario  del fidanzato Andrea Ravagnani che era al Bataclan dove è uscito illeso ed era oggi con i genitori e dagli stessi familiari del giovane originario di Trento. Ci vorrà qualche giorno prima che Valeria, torni nella sua Venezia. 
Nessuna indicazione sul funerale, tanta è ancora l’incertezza sulla data dei rientro in Italia della salma. È solo trapelato che nel monumentale cimitero dell’isola di San Michele – su richiesta pare dell’amministrazione comunale – sarebbe già arrivata la richiesta per dedicare uno spazio specifico e facilmente riconoscibile per la tomba della ragazza.

MD