Allerta Fbi: San Pietro e la Scala a rischio attentati

Piazza San Pietro (ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)
Piazza San Pietro (ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)

Dopo gli attentati di Parigi, è altissima l’allerta terrorismo anche in Italia; il nostro Paese è peraltro ritenuto dalla Procura di Milano crocevia continuo e costante di integralisti che dal territorio italiano passano per raggiungere i Paesi mediorientali. E mentre la politica italiana litiga e si rimpalla le responsabilità, un nuovo allarme giunge in queste ore dagli Stati Uniti, dall’Fbi che ha indicato come possibili obiettivi San Pietro a Roma, il Duomo e la Scala a Milano, facendo sì che venissero attivate misure rafforzate di monitoraggio sui servizi di vigilanza e sicurezza.

Fonti del governo hanno poi precisato che le segnalazioni sui rischi di attentati da parte dei Paesi alleati sono costanti e “sono oggetto di attenta valutazione dalle forze di sicurezza italiane senza enfatizzazioni ma anche senza sottovalutazioni, come sempre avviene su base quotidiana per le informative che vengono sempre vagliate e verificate”. L’Fbi avrebbe anche segnalato alle autorità italiane cinque nominativi sospetti su cui svolgere approfondimenti investigativi, nomi arabi su cui però i primi riscontri hanno dato esito negativo. In sostanza, non esisterebbe nessun segnale diretto di minacce concrete per il nostro Paese.

In ogni caso, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha inviato ai questori di Milano e Roma una circolare in cui chiede di rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza, con particolare attenzione ai luoghi di culto e di aggregazione, anche se l’allerta è a livello 2, vale a dire un grado sotto quello che scatta solo in caso di attacco terroristico. Nel frattempo, sono stati disposti una serie di posti di blocco per aumentare i controlli a persone o veicoli sospetti.

Falso allarme bomba all’ambasciata Usa

A incrementare questo clima di tensione, ieri sera, un allarme per una borsa sospetta di colore scuro trovata alla fermata dell’autobus vicino l’ambasciata americana a Roma. La borsa è stata segnalata all’incrocio tra via Veneto e via Bissolati e sul posto sono intervenuti gli artificieri. Il tratto di strada è stato chiuso dalla polizia locale e sono stati predisposti i controlli per verificare il contenuto della borsa. Nel giro di un’ora l’allarme è rientrato.

Nelle ore precedenti, l’ambasciata americana a Roma aveva pubblicato sul suo sito un “messaggio di sicurezza per cittadini Usa” in Italia. Si legge nel messaggio: “L’ambasciata Usa a Roma informa i cittadini Usa che i seguenti luoghi sono stati identificati a Roma e Milano come potenziali obiettivi per attacchi terroristici”. Inoltre si spiega che “anche luoghi generici come chiese, sinagoghe, ristoranti, teatri e hotel di entrambe le città sono possibili obiettivi”.

GM