
“Il Corano è criminogeno. Tutti gli islamici che non sottoscrivono una dichiarazione di buoni intenti devono essere cacciati dall’Italia. Devono siglare un documento che attesti due principi: non devono sottomettere la propria donna e non devono uccidere gli infedeli”, a dirlo – nel corso della trasmissione radiofonica di Radio24 ‘La Zanzara’ – è l’ex parlamentare di Forza Italia, Carlo Taormina, che ribadisce quanto già aveva affermato su Twitter dopo gli attentati di Parigi.
Il legale, che si è scontrato con un ascoltatore musulmano di nazionalità bosniaca, sembra concordare con quanto detto da Giuliano Ferrara sui rischi di una guerra santa e chiede che vengano fatti dei riscontri sui luoghi di culto islamici: “Abbiamo 15mila sale di preghiera e moschee impenetrabili in cui stanno preparando attentati. Va fatto un accertamento, ma la polizia non ci entra nelle moschee e non perché non ci può entrare, ma a causa della logica politica. Vedrete la prossima settimana: saprete che in alcune moschee d’Italia si fa ingaggio dei musulmani che poi devono arruolarsi nell’Isis e mettersi la cinta intorno per farsi saltare in aria”.
“Nel dubbio bisogna cacciare tutti gli islamici italiani, è inutile prenderci in giro” – affonda Taormina – “Non me ne frega niente che sono italiani. Se invece dichiarano che non uccidono gli infedeli e trattano bene le donne, possono restare pure in Italia. Questi trattano male pure i gay, li buttano dai dirupi. Io invece gli omosessuali non li voglio nel mio studio, è diverso”. Pronta la risposta dell’ascoltatore musulmano: “Sono musulmano, vivo in Italia da tanti anni, lavoro onestamente, pago le tasse, ho famiglia, sono orgoglioso della mia fede religiosa e sono contrario a ogni forma di terrorismo. E questo signore non può dire che tutti i musulmani devono andare via dall’Italia”.
Il giovane aggiunge: “Lei deve chiedere scusa a tutti i musulmani, si vergogni. Io non sono un terrorista. Sono contrario a questa violenza. Vada lei fuori dall’Italia! Lei considera uguali terroristi e musulmani. Lei dice che il Corano è criminogeno? Lei non l’ha mai letto, parla di cose che non sa. Lei ci fa tutti uguali, noi non siamo tutti uguali. Questo è razzismo“. Ma Taormina rilancia: “Se lei non dichiara che non si devono uccidere gli infedeli e che non si deve ridurre a schiavitù la donna, deve andarsene a calci nel c..o dall’Italia”.
GM