Porta in figlio disabile in panchina: una giornata di squalifica

(Dino Panato/Getty Images)

Andrea Bartolini, allenatore di volley della squadra femminile di B2 Gao Orbetello (Grosseto), è stato squalificato per un turno di campionato. Vibranti proteste per qualcosa accaduto in gara? Insoddisfatto dell’arbitraggio? Insulti agli avversari? Niente di tutto questo. Matteo, il figlio del coach, è un ragazzo affetto dalla sindrome di down, tesserato come dirigente della società del padre e in possesso di una deroga per sedersi in panchina con la squadra. Durante l’ultima trasferta a Sesto Fiorentino (Firenze), gli arbitri hanno negato al giovane l’accesso al campo, nonostante le spiegazioni del padre che, a fine gara, ha discusso il fatto con i direttori di gara, rimendiando…una squalifica. “Permettetemi di dire alle due persone che sicuramente diventeranno dei bravissimi arbitri – ha scritto il coach sui social network – ma la loro sensibilità nei confronti di chi ha qualche problema è pari a zero e questa cosa non si compra e non si impara, o ce l’hai o non ce l’hai. Grazie lo stesso anche per Matteo”.

L. B.