Tir con bombe destinate all’Arabia: “Traffico illegale avallato dal governo Renzi”

Bombe Arabia Sardegna
I camion con il simbolo del trasporto di esplosivi (Facebook)

La denuncia arriva da Mauro Pili, ex parlamentare del Pdl ed ex presidente della Regione Sardegna, sul suo profilo Facebook. Durante la notte sono partiti 4 tir carichi di bombe, mille secondo Pili, destinate all’Arabia Saudita. Ecco cosa scrive Pili: “L’ennesimo illegale carico di bombe ha lasciato la Sardegna durante la notte. Questa volta il carico di morte ha attraversato da sud a nord l’intera isola, lungo la 131 e poi la diramazione nuorese verso Olbia, nel maldestro tentativo di sfuggire ai riflettori dell’aeroporto di Cagliari. Quattro tir marchiati con i simboli dell’esplosivo, scortati da sicurezza privata, affidati ad fornitore globale di trasporto tra i più grandi al mondo hanno raggiunto nella notte il porto Isola Bianca di Olbia. All’interno dei quattro mastodontici Tir 1000 bombe, ennesima fornitura destinata all’Arabia Saudita. Hanno atteso che arrivasse il Cargo della Moby per poi imbarcarsi alla volta di Piombino, per svolgere le operazioni di scarico al coperto verso la destinazione finale del carico di bombe. Ancora una volta si tratta delle micidiali bombe Mk83 prodotte dallo stabilimento tedesco in terra sarda, nel comune di Domusnovas. Bombe vietate dall’Onu e la cui compravendita è vietata persino dalle norme italiane. E’ la destinazione ad essere sotto accusa, a partire dall’Onu. Le stesse bombe hanno, infatti, già provocato la morte di oltre 400 bambini nello Yemen dove l’Arabia Saudita sta conducendo un vero e proprio attacco distruttivo che sta devastando le popolazioni civili”.

Bombe Arabia Sardegna
I tir mentre vengono caricati sulla nave (Facebook)

Ad avvalorare questa denuncia ci sono anche le foto a corredo che ritraggono i tir con ben visibile il simbolo del trasporto di materiale esplosivo. Pili ha poi aggiunto pesantissime accuse nei confronti del governo Renzi e dell’amministrazione americana: “Tutto questo traffico di morte dalla Sardegna sta avvenendo con l’avvallo del governo italiano prima con il parere contrario al mio ordine del giorno dei giorni scorsi per bloccare l’operazione di Cagliari e poi con le spregiudicate e indegne dichiarazioni del ministro della Difesa Pinotti. A tutto questo si aggiunge che questo acquisto, condannato personalmente dal numero uno dell’Onu, è stato avallato dal governo americano che ha dato il suo via libera al rifornimento di armi all’Arabia saudita”.

F.B.

Leggi anche:

Di Maio e la lotta all’Isis: “Via le sanzioni a Putin” (VIDEO)

Putin consegna al G20 i documenti sui finanziatori dell’Isis