
l super ricercato Salah Abdeslam – probabilmente l’unico terrorista ancora in vita del commando di Parigi potrebbe essere a Bruxelles o nei dintorni. “Credo non sia affatto lontano” ha detto ad Abc News il fratello di Salah, Mohamed. Il 26enne si nasconderebbe nella capitale belga e avrebbe chiesto a due suoi amici di aiutarlo a scappare in Siria. Oltre a loro due Salah avrebbe contattato una terza persona via Skype attraverso un telefono cellulare. Salah avrebbe con sé la sua cintura esplosiva e si troverebbe a Bruxelles da giorni. Pronto a farsi esplodere – con almeno un’altra persona – secondo le testimonianze di uno dei due amici che sabato scorso l’hanno riportato da Parigi a Bruxelles, e che avrebbe iniziato a collaborare. Potrebbe avere come obiettivo proprio Salah l’importante dispiegamento di forze dell’ordine in corso nella capitale belga e in particolare su alcuni punti nevralgici della città: la piazza centrale, Grand Place, la zona della stazione e l’hotel Radisson Blu che è stato circondato. I militari sono entrati nella hall; i clienti sono stati fatti rimanere nelle stanze e non possono uscire. “Sono in un ristorante e i poliziotti ci hanno chiesto di terminare in fretta e di raggrupparci nella sala interna aspettando il via libera per uscire” ha detto una persona sul luogo via twitter. Anche le strade intorno alla Grand Place sono bloccate. La polizia ha dispiegato un perimetro di sicurezza che comprende la parte di rue du Midi più vicina a Grand Place,rue des Teinturiers, rue du Marché-au-Charbon e rue du Lombard fino a place Saint-Jean. Un autobus è stato utilizzato per chiudere rue du Lombard. Le forze speciali hanno piazzato barriere chiodate a terra. Ai residenti è stato chiesto di non avvicinarsi alle finestre e di restare in casa. La polizia è entrata in azione anche a Cherleroi e agli abitanti è stato chiesto di non affacciarsi alle finestre.
Scuole e metro chiuse
La minaccia in Belgio non riguarda solo Salah. Sarebbero almeno una decina gli uomini ricercati, pronti ad attacchi come a Parigi. Domani resteranno chiusi anche molti asili nido, i centri commerciali e l’università. Il primo ministro bela Charles Michel dopo la riunione del consiglio di sicurezza convocato oggi nella capitale belga ha spiegato che la minaccia resta “seria e imminente” e che pertanto verranno aumentate le forze di polizia e dell’esercito presenti nella capitale. “Siamo a conoscenza che la chiusura di scuole e metro complicherà la vita professionale ed economica delle imprese e dei cittadini” ha spiegato il premier chiedendo comprensione per la decisione presa “sulla base delle informazioni a disposizione del governo”. Il livello d’allerta 4, confermato dal premier Michel, riguarda la regione federale di Bruxelles, formata da 19 Comuni, l’aeroporto, la città fiamminga di Vilvorde, da cui provengono diversi estremisti islamici. “Speriamo di ottenere una nuova valutazione del livello di allerta domani pomeriggio – ha aggiunto – per tornare il più rapidamente a una vita normale” ha aggiunto Michel.
Charleroi
A notte inoltrata le forze dell’ordine hanno riferito di aver neutralizzato una cellula terroristica. Sei le persone arrestate, tra cui una donna ferita. I fermi sono avvenuti nella zona di Charleroi. Tra di loro non c’è Salah Abdeslam: le unità speciali belghe hanno perquisito a Molenbeek il domicilio di uno zio della famiglia Abdeslam. Si tratterebbe di un fratello della madre dell’uomo. Salah sarebbe stato intercettato dalle unità speciali di polizia nei dintorni di Liegi, a Tongre a’ Rocourt, ma sarebbe riuscito a fuggire a bordo di una Bmw sulla autostrada E40 in direzione della Germania. Lo riporta il sito della Libre Belgique.
ADB