La tragica fine di Mario, solo e lontano da casa

Mario Di Loreto (foto Facebook)
Mario Di Loreto (foto Facebook)

E’ stato trovato morto in un albergo di Montevideo, probabilmente si è suicidato: questa la tragica fine di Mario Di Loreto, il 31enne di Pescara di cui si erano perse le tracce lo scorso 28 ottobre a Madrid. A denunciare la scomparsa, era stato il padre del giovane, che si era rivolto all’Interpol, mentre in Italia si era occupata del caso anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Secondo fonti di stampa locali, il giovane si sarebbe suicidato “tagliandosi le vene con un coltello”.

Il decesso risale al 21 novembre e ad annunciarlo è stato il padre del giovane, Valter Renato Di Loreto, attraverso Facebook: “Mi dispiace avvisare tutti i miei amici che mio figlio Mario di Loreto è stato trovato morto in Uruguay, ci ha appena avvertito la polizia”. Oggi l’uomo è partito per l’Uruguay e sempre attraverso i social ha spiegato: “Questa mattina è il giorno del mio compleanno, ma per me sarà un giorno molto triste, andrò in Uruguay per riprendere la salma di mio figlio, trovato morto in una stanza d’albergo, Dio dammi le forze per affrontare questa situazione così dura”.

Commovente il messaggio in spagnolo lasciato su Facebook dal genitore: “Non so come ringraziare tutti per il sostegno e la vicinanza durante questi 24 giorni di amarezza per la scomparsa di mio figlio Mari. Milioni di grazie per tutti, ora sto preparando il viaggio per l’Uruguay. Un giorno mio figlio è uscito da Tenerife sano e salvo, e dopo 7 mesi, per circostanze della vita, mi tocca andare a cercarlo morto. Mi sento distrutto, stanco e incapace di poter abbracciare mio figlio fisicamente. La vita è ingiusta a volte, ora posso soltanto ricordarti, Mario. Ti amo e ti voglio bene anch’io, parole come queste anche tu me le hai dette per telefono. Mi manchi e mi mancherai tutta la mia vita, mio figlio amato e caro. E’ duro tutto questo, non so se resisterò”.

GM