Omicidio Focardi, il compagno si proclama innocente

Davide DI Martino e Irene Focardi (websource)
Davide Di Martino e Irene Focardi (websource)

Davide Di Martino, il compagno di Irene Focardi, ex modella e commessa di 43 anni scomparsa lo scorso 3 febbraio, dopo essere stata a cena a casa di questi, e ritrovata cadavere, in avanzato stato di decomposizione, in un sacco alla periferia di Firenze, nel quartiere delle Piagge, vuole dimostrare la propria innocenza. L’uomo, che peraltro era già agli arresti domiciliari per maltrattamenti verso la donna, è stato arrestato ad aprile a qualche giorno dal rinvenimento del cadavere, con l’accusa di omicidio volontario.

Contro di lui anche le prove della sua recidività: secondo il pm Ornella Galeotti, Di Martino la picchiò a ripetizione: il 3 dicembre 2013, l’8 febbraio 2014, il 6 marzo 2014. Poi venne condannato a tre anni nell’agosto dello stesso anno. Circa un mese dopo, era evaso dai domiciliari e venne rintracciato dai carabinieri insieme alla Focardi, mentre facevano la spesa in un supermercato. Non era la prima denuncia per evasione dai domiciliari, era già accaduto infatti quattro volte: il 21 settembre 2012, il 26 aprile 2013, il 9 giugno 2013 e il 7 ottobre 2013. Poi nel 2009 l’affidamento ai servizi sociali come misura alternativa a una pena di 9 mesi per guida in stato di ebbrezza.

Nelle scorse ore, però, il legale di Di Martino, l’avvocato Massimo Megli, ha ispezionato il terreno dove è stato trovato il cadavere e anche gli spazi condominiali dell’edificio dove c’è l’appartamento dell’uomo, alla ricerca di indizi che potrebbero scagionare il suo assistito. L’avvocato vuole approfondire alcuni aspetti della vicenda: innanzitutto chi sono state le ultime persone a vedere la Focardi in vita, chi era a cena con lei, come e chi pulì il terreno dove fu trascinato il sacco col cadavere. Promossi anche accertamenti per ricostruire le condizioni meteorologiche e quindi verificare, a partire dallo sviluppo degli insetti cadaverici, l’effettiva permanenza all’aperto del cadavere di Irene Focardi.

GM