
Michel Platini potrebbe pagare a caro prezzo il famoso pagamento di 2 milioni fattogli da Blatter qualche anno fa, un pagamento ancora poco chiaro e pieno di ombre. Il pm della commissione etica ha infatti chiesto la radiazione per lui e non più i 6 anni di squalifica che si erano paventati all’inizio. Detto che anche 6 anni estrometterebbero quasi definitivamente il dirigente francese dal calcio, ormai il suo obiettivo è quello di non rovinare definitivamente la sua immagine, visto che ormai la sua corsa alla presidenza della FIFA è già terminata.
”Uno scandalo. Serve la prova della corruzione per una squalifica del genere – ha dichiarato uno degli avvocati di Platini, Thibaud D’Ales –. La richiesta è chiaramente eccessiva. Ma così il calendario elettorale è manipolato: c’è una strategia per liberarsi di Platini nella lotta per la presidenza Fifa”.
Platini è attualmente sospeso 90 giorni e ha fatto ricorso prima alla corte d’appello e poi al Tas. Ma anche dovendo vincere uno solo dei due ricorsi, se il comitato etico deciderà per la squalifica a vita o un’altra sanzione (sentenza attesa entro fine dicembre), Platini dovrà rivolgersi ancora al Tas.
M.O.