
È choc a Portici, nel napoletano, per la morte di un 70enne, titolare di un noto negozio di arredamenti nel centro commerciale, deceduto mentre si apprestava per sottoporsi a un prelievo del sangue per un accertamento di routine. Il dramma è avvenuto all’interno di un laboratorio di analisi convenzionato nel centro cittadino, per cause ancora da chiarire.
Le indagini su quanto accaduto sono affidate agli agenti del commissariato di polizia di via Salute, diretti dal primo dirigente Claudio Cappellieri. Secondo quanto finora si è appreso, il commerciante non aveva problemi di salute conclamati. Resta da chiarire se al momento del decesso il prelievo fosse già stato ultimato o fosse ancora in corso. Sembra che comunque il personale del centro è prontamente intervenuto ed ha cercato, purtroppo inutilmente, di rianimare l’uomo.
Per fare chiarezza su ciò che può avere determinato il decesso, il pm ha disposto l’autopsia sul cadavere dell’uomo, che è stato trasferito nell’ospedale Secondo Policlinico di Napoli, mentre gli inquirenti hanno proceduto al sequestro della documentazione sanitaria del commerciante.
GM