Ecco il pane di Zoe, impastato con la parte più intima del suo corpo

Pane di Zoe Fonte Facebook
Pane di Zoe Fonte Facebook

Si chiama Zoe Stavri, segni particolari: femminista e autrice della pagina web “Another Angry Woman”. A farla balzare sulle prime pagine dei giornali è stata un’altra sua impresa. La donna avrebbe ideato un modo insolito per produrre il pane a lievitazione naturale: l’ingrediente principe sarebbe un lievito proveniente dalla sua vagina. Si, avete capito bene: Zoe ha ‘riclicato’ i suoi fluidi corporei , li ha fatti fermentare e poi li ha aggiunti alla farina e all’acqua. La ricetta è stata documentata passo dopo passo sui Social. Secondo Zoe le donne possono utilizzare anche le secrezioni vaginali dovute alle infezioni batteriche per produrre degli alimenti. Naturalmente non sono mancate le reazione di disgusto e le polemiche sul ‘pane di Zoe’. Voi lo mangereste?
LC