“Conto i giorni per quando tornerò a finire quel concerto. Peace & love”, così si chiude il commovente messaggio che Julian Dorio, batterista degli Eagles of Death Metal, ha lasciato sul suo profilo Instagram per ricordare le vittime della strage al Bataclan, avvenuta due settimane fa. Come noto, la band fondata da Jesse Hughes e Joshua Homme, quest’ultimo frontman dei Queens of the Stone Age, si stava esibendo nel locale quando è avvenuto l’agguato.
Dorio ha voluto ricordare anche Nick Alexander, manager del merchandising della band che ha perso la vita durante gli attacchi, quindi alcune persone presenti nel locale che hanno aiutato lui e gli altri musicisti a salvarsi: “Ad Arthur, che ci ha fatti salire sul taxi prima di lui, grazie. A Fabrice, un fan che mi ha prestato il telefono quella notte per permettermi di chiamare mia moglie, grazie”. Il batterista ha aggiunto: “A tutti coloro che, di fronte a un male inesorabile, hanno usato il coraggio, la compassione e l’amore come armi, siete i miei eroi”.
Intanto la band, in una lunga intervista al portale vice.com, ha spiegato nei minimi particolari cosa è successo quella sera al Bataclan e cosa hanno visto loro dal palco. “Non vedo l’ora di tornare a Parigi. Ho voglia di suonare e di tornarci. Voglio essere il primo gruppo che suonerà alla riapertura del Bataclan”, ha spiegato nel corso dell’intervista Matt McJunkins, il bassista della band, mentre Joshua Homme, che quella sera non era a Parigi per altri impegni, ha ricordato l’apprensione con cui ha vissuto quei momenti, lontano dai suoi colleghi musicisti: “Ogni membro della band parlava di questo eroismo . Della gente che apriva le porte delle proprie case. Anche i fan, anche quelli feriti hanno cercato di aiutare il gruppo e gli altri”.
GM
