Uccise il ladro che entrava in casa: “Le vittime siamo noi”

Francesco Sicignano (Youtube)
Francesco Sicignano (Youtube)

Partecipando, insieme a Rodolfo Corazzo, il gioielliere 59enne che qualche notte fa a Lucino, frazione di Rodano, ha ucciso un malvivente in seguito a una sparatoria, alla trasmissione Iceberg di Telelombardia, Francesco Sicignano, l’imprenditore edile di Vaprio d’Adda che ha ucciso un giovane albanese mentre questi provava a entrare nella sua villa, ha sottolineato: “In queste vicende, le vittime siamo noi, i Sicignano e i Corazzo vari non certo i ladri che ti entrano in casa e poi purtroppo rimangono uccisi. Io e la mia famiglia non viviamo più da oltre un mese, abbiamo paura ogni volta che scricchiola una porta soprattutto mia moglie”.

Sicignano ha proseguito: “Mi auguro che Corazzo con la sua famiglia non sia costretto a vivere con la stessa nostra paura. Al momento per difendermi non ho più nemmeno la mia pistola, ma la rivorrei. In camera da letto dormo con un forcone da contadino, mi creda non sto scherzando, un forcone da contadino. La cosa peggiore è che da un mese a questa parte nessuno si è più fatto vivo con noi e nessuno ci ha dato un aiuto psicologico: mia moglie, mio figlio e forse anche io ne avremmo bisogno. Ma tanto sono problemi solo nostri e lo Stato se ne frega”.

Intervenuto ai microfoni de ‘La Zanzara’, la trasmissione di approfondimento politico di Radio24, Francesco Sicignano aveva spiegato nelle scorse settimane di essere pronto a scendere nell’agone politico. L’occasione gli viene ora offerta concretamente da Forza Italia, che lo candiderà alle prossime elezioni comunali a Milano. Lo conferma il coordinatore cittadino ‘azzurro’, Fabio Altitonante: “Non vogliamo essere il partito del far west, ma vogliamo la sicurezza per tutti i cittadini, anche nelle loro case magari costruite dopo anni di sacrifici. Sicurezza e libertà di vivere i propri spazi senza che questi vengano violati. Francesco rappresenta questi valori che Forza Italia sostiene, perché oggi la sicurezza non è più garantita”.

GM