Maurizio Zamparini ha sempre un occhio di riguardo verso i suoi ex giocatori che poi nel corso degli anni sono finiti nei top club italiani ed estero, da Cavani a Pastore fino all’ultimo, Paulo Dybala, che domenica tornerà per la prima volta a Palermo da avversario con la maglia della Juventus. Intervistato da La Gazzetta dello Sport il patron dei rosanero prima elogia i dirigenti bianconeri che hanno puntato su di lui e poi manda una frecciatina: ”Il tempo sta dimostrando che Marotta e Paratici sono stati bravi ad anticipare tutti, conquistando subito il sì del ragazzo. E la Juve ha in casa un talento che presto varrà 100 milioni e passa. E confermo quello che dico spesso: secondo me resta uno che dà il meglio al centro dell’attacco. Sta mettendo su troppi chili? Ho visto. Adesso spero si fermino. Paulo ha talento ed è agile: non va snaturato. Ricordo ancora quando gonfiarono i muscoli di Del Piero”.
Non è il primo attacco alla Juve di Zamparini e l’impressione è che non sarà l’ultimo. In precedenza aveva avuto modo di criticare lo scarso impiego dell’argentino da parte di mister Allegri che però adesso l’ha fatto diventare praticamente un titolare inamovibile. Per domenica il Presidente del Palermo avrà un’accoglienza speciale per Dybala: ”In campo gli avversari non si festeggiano mai, ma a Paulo per il suo ritorno a Palermo farò il regalo che gli ho promesso: il quadro che lo ritrae, ora a casa mia al fianco di quelli di Cavani e Pastore, gli altri miei fuoriclasse”.
