Dudley, il toro curato come un bambino VIDEO

A young bull remains at the "Toros de Kiyu" test station, in Kiyu, 61 km west of Montevideo, on December 3, 2014. Uruguay is the only country in the world to achieve 100% tracebility of cattle. AFP PHOTO / Pablo PORCIUNCULA (Photo credit should read PABLO PORCIUNCULA/AFP/Getty Images)
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Era ferito da una corda di spago che gli legava la zampa bloccandogli la circolazione, ormai si muoveva solo zoppicando. E’ quello che è successo a Dudley un toro di un anno che per dieci mesi ha vissuto in queste condizioni nel suo ranch a Nashville in Tennessee. Il suo proprietario non era nella condizioni di poter pagare l’operazione con relativa protesi di cui aveva bisogno l’animale. Ma per fortuna prima che la situazione peggiorasse la The Gentle Barn, un’organizzazione di salvataggio e tutela degli animali è intervenuta per aiutarlo: senza le cure necessarie Dudley non sarebbe sopravvissuto a lungo. L’intervento dei volontari ha scatenato nel proprietario enormi sensi di colpa tanto da decidere di prendere l’animale e portarlo lui stesso in ospedale per farlo curare e salvargli la vita. Nel centro veterinario dell’University of Tennessee Animal Hospital i medici hanno confermato che aveva bisogno di un intervento urgente. “Ricordo di essermi agitato come se avessero preso mio figlio e l’avessero portato in sala operatoria” racconta uno dei volontari che ha aiutato il toro “ Per fortuna tutto è andato bene, lui non ha mai perso la forza e la voglia di vivere. Non si è mai lamentato”. Dopo quattro mesi di ricovero Dudley ha accettato bene la protesi e viene anche utilizzato nel centro aperto dall’associazione per delle terapie in aiuto a persone in difficoltà.

Brunella Rossi