Daniele Cicchetti, 22 anni, agente di Polizia di stanza a Roma, è stato vittima di un sinistro mortale, causato da un tamponamento a catena nei pressi della Barriera Roma Est della A1, nella notte tra venerdì e sabato. Un tragico destino che lo accomuna a suo padre Marco, altro poliziotto, deceduto vent’anni fa in un incidente d’auto a Palermo. Il 22enne era al volante della sua Opel Zafirae procedeva in direzione di Roma, quando è avvenuto il tamponamento di due auto che lo precedevano.
E’ sceso così dal proprio mezzo per verificare l’accaduto e a quel punto – ha spiegato la Polizia Stradale – sarebbe stato investito in pieno da un altro veicolo, forse un furgone, che sopraggiungeva. Nel tragico incidente, altre tre persono sono rimaste ferite. Il ragazzo viveva a Gallicano nel Lazio con la mamma e i due fratelli. Sconvolti i familiari, come racconta lo zio Aldo: “Per la nostra famiglia è un lutto immenso; già la scomparsa del padre, a cui la polizia ha intitolato la caserma dello Sco in via Tuscolana nella Capitale, all’epoca ci sconvolse. Ora Daniele. Mia cognata è distrutta dal dolore, non ci sono parole”.
Daniele viene descritto come “un ragazzo sempre allegro, generoso e con una gran voglia di vivere”. Da circa due anni aveva deciso di intraprendere lo stesso percorso del padre, indossando una divisa della polizia. Lo zio ha concluso: “Ed era fiero di farlo in nome del padre”.
GM
