Sassi dal cavalcavia: due casi in poche ore

Cavalcavia (David McNew/Getty Images)
Cavalcavia (David McNew/Getty Images)

Torna l’incubo dei sassi dal cavalcavia, con due episodi che si registrano nelle stesse ore in Veneto e Lombardia. Nel primo caso, avvenuto domenica poco prima di cena, ma che è stato denunciato soltanto nelle scorse ore, un 56enne di Mogliano, al volante della sua Volkswagen Golf, proveniente da San Giuliano, stava viaggiando su viale Vespucci in direzione Mestre, in compagnia della sua fidanzata, quando i due hanno sentito un botto.

In un primo momento non hanno razionalizzato cosa fosse accaduto, ma dopo un centinaio di metri, quando la strada è divenuta più illuminata, si sono resi conto che il parabrezza anteriore lato passeggero era ammaccato; la coppia ha così intuito che mentre si trovavano nei pressi di un cavalcavia qualcuno si era “divertito” a lanciare un sasso, che aveva colpito in pieno l’automobile, fortunatamente senza causare danni agli occupanti del mezzo.

Nel pomeriggio di lunedì, intorno alle 16, invece, lungo la tratta Milano Greco Pirelli – Piacenza, a San Martino in Strada, un sasso è stato lanciato contro un treno in corsa, il 20417. L’episodio, secondo quanto riporta la stampa locale, è avvenuto in prossimità del cavalcavia vicino al cimitero del rione San Bernardo, dove nelle ultime settimane erano stati eseguiti lavori di ristrutturazione. Il conducente del mezzo e il capotreno, sentiti dalla polizia, non hanno saputo dare spiegazioni dell’accaduto, riferendo inoltre di non aver visto nessuno lanciare sassi o fuggire.

 

GM