Attenzione, c’è una cosa che usiamo tutti in cucina che è potenzialmente letale

Cucina pericolo alluminio
(Jure Makovec/AFP/Getty Images)

L’alluminio è un metallo usato in tantissimi ambiti. Lo usiamo spesso anche noi in cucina, ma forse quando lo facciamo non pensiamo bene a ciò che stiamo facendo. Infatti stiamo parlando pur sempre di un metallo che moltissimi studi accademici hanno riconosciuto come vero e proprio “killer silenzioso” per l’organismo umano. Quando avvolgiamo i cibi nella carta stagnola, ma anche quando cuciniamo utilizzando pentole, tegami e teglie d’alluminio stiamo correndo parecchi rischi. Infatti durante la cottura e durante la conservazione i cibi, soprattutto quelli acidi e salati, intaccano il metallo e ne acquisiscono particelle che a lungo andare ci potrebbero intossicare.

L’alluminio è neurotossico ed è presente nelle cellule del sistema nervoso, cervello compreso, di soggetti affetti da gravi patologie neurodegenerative e da neuropatie. Senza voler lanciare allarmi esagerati invitiamo dunque tutti a fare più attenzione, limitando quanto più possibile l’utilizzo di questo materiale. Si potrebbe iniziare evitando di bere bevande contenute in lattine d’alluminio, sostituire le pentole e i tegami (compresa la caffettiera) con i loro omologhi d’acciaio e conservare i cibi avvolgendoli in pellicola trasparente anziché nella cosiddetta stagnola. Per la cottura al cartoccio poi molto meglio, anche dal punto di vista culinario, affidarsi alla carta da forno.

F.B.