Alessandro Brancher, studente liceale di 15 anni, è morto in maniera del tutto inspiegabile e improvvisa nel giro di una mattinata. Il ragazzo ha iniziato a sentirsi male nella sua casa di Lentiai, in provincia di Belluno. Senza nessun sintomo precedente la febbre ha iniziato a salire vertiginosamente nel giro di pochissimi minuti. I genitori di Alessandro hanno chiamato un’ambulanza che è partita dal Pronto Soccorso di Feltre. Quando i sanitari sono giunti nell’abitazione le condizioni del 15enne erano già gravissime e disperate. Il giovane aveva perso conoscenza e i tentativi di soccorrerlo e rianimarlo sono risultati ben presto vani. Il ragazzo è deceduto ancora prima di arrivare in ospedale.
Le cause di una morte così strana, prematura e improvvisa sono del tutto sconosciute. Per capirci qualcosa di più potrebbe essere disposta l’autopsia, anche se la famiglia al momento non ha ancora deciso nulla in merito. La morte di Alessandro, che giocava a calcio amatoriale nella squadra Sinistra Piave, ha scosso profondamente l’intera comunità di Lentiai che si è subito stretta intorno alla famiglia. Il papà del ragazzo tra l’altro è molto noto in paese sia per la sua attività professionale di perito edile sia per la sua attività di dirigente sportivo.
Domani si terranno i funerali e la famiglia ha chiesto che non vengano portati dei fiori, ma che siano fatte offerte all’Afadoc – l’associazione famiglie di soggetti con deficit dell’ormone della crescita ed altre patologie – e la pediatria dell’ospedale dell’Angelo di Mestre.
F.B.
