
Accoltellata dal marito perchè rifiutava di mettere il velo: la malcapitata è una donna marocchina di 50 anni, che con il suo uomo, un connazionale di 59, vive a Mozzo, in provincia di Bergamo. La coppia è sposata dal 1988 e ha tre bambini; marito e moglie hanno vissuto serenamente, nonostante il brutto carattere dell’uomo, finché lui non ha deciso di iniziare a frequentare la moschea e a pretendere che la moglie, credente ma non praticante, portasse il velo.
Secondo la testimonianza della donna, se questa incontrava un’altra coperta dal velo il marito la costringeva a salutare anche se non la conosceva e nel contempo l’uomo si adirava molto quando i due incontravano conoscenti maschi e lei non aveva il velo. Il marito aveva anche da ridire se lei salutava qualcuno con un bacio sulla guancia e sembra costringesse la donna a cucinare per tutti gli uomini che la domenica frequentavano la moschea.
Alla figlia che lo filmava mentre uccideva una pecora, l’uomo sarebbe arrivato a dire: “La prossima sarà tua mamma”. Così, la donna ha chiesto esasperata il divorzio e lui, per tutta risposta, ha prima preteso di avere dei rapporti sessuali, poi davanti al rifiuto della moglie, l’ha accoltellata alla schiena, alla pancia e al petto. L’uomo è stato quindi arrestato per tentato omicidio.
GM