E’ stata confermata a 3 anni e 4 mesi di reclusione la condanna contro Gabardi El Habib, il marocchino che il 10 luglio 2013 ha travolto e ucciso a Gorgonzola Beatrice Papetti di soli 16 anni mentre si trovava in sella alla sua bicicletta. L’uomo era poi fuggito andando a costituirsi solo dopo una settimana e il 10 marzo scorso era stato condannato con rito abbreviato per omicidio colposo e omissione di soccorso. Sentenza confermata dalla Corte d’Appello che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore. La madre della giovane in aula insieme al marito ha commentato: “Siamo abbastanza soddisfatti per la decisione dei giudici, questa sentenza non riporterà in vita la nostra Beatrice ma spero che serva da lezione per chi va in giro ad ammazzare la gente sulle strade”. I genitori di Beatrice si erano costituiti come parte civile durante il processo assistiti anche da Domenico Mussicco Presidente dell’Associazione vittime incidenti stradali e sul lavoro che, dopo la conferma in appello della condanna, ha dichiarato: “E’stato ottenuto il massimo risultato possibile anche se in primo grado era stata chiesta dal pm una pena più alta”.
Brunella Rossi
