
Le forze dell’ordine e la magistratura inquirente vogliono fare piena luce sulla morte di un uomo di 44 anni, che si era sottoposto a una dieta rigidissima e in un anno e mezzo aveva perso quaranta chili di peso. La tragedia è avvenuta a Genova. Il pm Luca Scorza Azzarà ha disposto esami tossicologici per capire quali possano essere state le cause del decesso.
Sembra che l’uomo si fosse sottoposto in maniera rigorosa a una dieta ferrea, che comprendeva anche l’utilizzio di integratori e sostanze dimagranti. Proprio per questo motivo, due le ipotesi al vaglio: la prima è che l’uomo possa essere morto a seguito di un abuso di integratori alimentari del tipo usato per ridurre l’appetito, l’altra è che a causare il decesso sia stato appunto un abuso di sostanze dimagranti.
G.M.