
La signora Adriana, morta mercoledì scorso in ospedale a 102 anni, ha lasciato tutti i suoi beni al corpo della Guardia di finanza, pur non avendo nessun legame dovuto a parentele con finanzieri. E’ stato un gesto dettato dalla stima e dalla gratitudine. Unica cosa chiesta in cambio l’organizzazione dei suoi funerali, e così è stato.
Oggi pomeriggio ad Avenza, cittadina della provincia di Massa Carrara dove la centenaria viveva con una badante, si è svolta la cerimonia nella chiesa di S.Pietro, con la partecipazione di numerosi militari in servizio, e in congedo, della Gdf che ha provveduto anche a predisporre tutto quanto necessario per il funerale, “proprio come se fosse deceduto un familiare, dalla vestizione della salma, i fiori, l’affissione dei manifesti funerari”. La GdF ha avuto in eredità dall’anziana donna la casa, tutto quanto vi è contenuto, dai mobili ai gioielli, il conto in banca sul quale è accreditata “una cospicua somma”. Il 3 dicembre un notaio si è presentato per comunicare le ultime volontà dell’anziana al comandante provinciale.
Roberta Garofalo