
Don Paolo Farinella, parroco di San Torpete, va spesso controcorrente e anche questa volta ha preso una decisione che sta facendo molto discutere. Il prete infatti non allestirà il presepe nella sua chiesa. La scelta piuttosto forte e poco comprensibile per molti fedeli è dettata da motivi politici. Infatti Don Paolo, da sempre considerato vicino alla sinistra, ha deciso di non mettere in scena la Natività pur di andare contro il leader leghista Salvini. Ecco le sue parole pronunciate alla trasmissione La Zanzara di Radio 24: “Io quest’anno il presepe non l’ho fatto. Per protesta. Contro chi sputa sopra una cosa sacra, un simbolo di amore e di unione. Io con Salvini (che dopo le stragi di Parigi ha detto: “facciamo il presepe per non arrenderci”) non voglio avere niente a che spartire. Perciò, è deciso, nessun presepe nella mia chiesa”.
Don Farinella, come dicevamo, è noto per alcune sue prese di posizione molto discutibili. Nel 2008 prese le difese di Don Prospero Bonzani che aveva inserito una moschea nel presepe della parrocchia di via Vesuvio. Più recentemente aveva ammesso di non aver denunciato casi di pedofilia e che non lo avrebbe fatto neanche in futuro per mantenere il suo vincolo di segretezza. Ora la decisione di non fare il presepe, una scelta politica che nulla ha a che fare con la religione e che alla fine finisce per penalizzare soltanto i fedeli che avrebbero gradito recarsi in chiesa e vedere la Natività.
F.B.