Carte e Bancomat, da oggi parte la rivoluzione dei pagamenti. Allarme del Codacons

Rivoluzione pagamenti (Photo illustration by Matt Cardy/Getty Images)
Rivoluzione pagamenti (Photo illustration by Matt Cardy/Getty Images)

Al via una rivoluzione nei pagamenti: da oggi Carte e Bancomat sostituiranno i contanti. Le commissioni per i pagamenti fatti con carte di credito verranno abbondantemente ridimensionate in modo da non gravare sui commercianti. In questo modo si incentiverà l’uso del cosiddetto denaro elettronico. L’obiettivo è quello di combattere il pagamento ‘in nero’ e avere una più chiara tracciabilità delle transazioni.

La rivoluzione è l’effetto diretto dell’entrata in vigore del regolamento Ue che prevede un tetto unico: lo 0,3% per i pagamenti con carte di credito e lo 0,2% per le transazioni con le carte di debito (i bancomat appunto) o con le carte prepagate (la più famosa è la Postepay).

Dalla disposizione saranno esentate le carte American Express e Diners che potranno continuare ad applicare le loro commissioni.

Le novità non sono state accettate di buongrado dalle associazioni a tutela dei consumatori che sostengono che potrebbero esserci ricadute negative proprio sul soggetto più debole, ovvero il consumatore.

Per Adusbef e Federconsumatori, il tetto unico “produrrà vantaggi per gli esercenti, ma scarsi benefici per i consumatori”. Numeri alla mano, l’uso del denaro elettronico potrebbe tradursi in un risparmio di circa 7 miliardi di euro l’anno che andranno per oltre il 90% a vantaggio dei commercianti e meno del 10% per utenti e consumatori: il taglio delle commissioni “difficilmente si tradurrà in una riduzione dei prezzi di beni e servizi”.

Secondo Codacons la disposizione rischia di esporre i consumatori, che usano le tre categorie di carte interessate dal taglio delle commissioni (il 90% del totale), di pagare per le loro carte canoni annui più costosi: “Le banche potrebbero rifarsi del taglio delle loro commissioni alzando il costo delle carte o le tariffe annuali legate al servizio”.

LC

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