La Roma nel caos, Pallotta contro i tifosi: ”Basta buttare m…. sulla squadra”

Roma (Photo by Valerio Pennicino - UEFA/UEFA via Getty Images)
Roma (Photo by Valerio Pennicino – UEFA/UEFA via Getty Images)

La Roma è sempre più nel caos. Nonostante la qualificazione agli ottavi di finale, la prestazione di ieri contro il Bate Borisov ha fatto arrabbiare i (pochi) tifosi presenti sulle tribune dell’Olimpico. I giallorossi hanno rischiato almeno in due-tre occasioni di soccombere e solo un grande Szczesny ha tenuto a galla la baracca. E in più si deve ringraziare l’ex Luis Enrique che col suo Barcellona ha frenato il Bayer Leverkusen sull’1-1. Insomma, l’unica nota positiva è il passaggio del turno, peraltro avvenuto con soli 6 punti, frutto di una vittoria contro i tedeschi in casa, 3 pareggi e 3 sconfitte.

Al termine del match fischi pesantissimi dei tifosi alla squadra ed è un paradosso se si pensa che l’obiettivo del passaggio del turno è stato centrato. Ma la crisi della Roma ha radici più profonde. Indignato a fine gara il Presidente James Pallotta che non le ha mandate a dire: ‘‘Alcuni di voi dovrebbero lasciare in pace i ragazzi – riporta Sportmediaset -. Loro lavorano seriamente tutti i giorni. È frustante per i ragazzi quando raggiungono un obiettivo sentire questi fischi. Bisogna saper crescere e smettere di gettare m…. su giocatori e staff, ci vuole rispetto.Nel secondo tempo i ragazzi qualcosa hanno fatto vedere. Questo è un gruppo di buoni giocatori e voi li lasciate soli. Questi ragazzi meritano applausi per il passaggio del turno, ma sono stati fischiati. La gente sente le radio e legge i giornali e li fischia. Siamo passati agli ottavi, però bisognerà smetterla con questo trattamento. Tutti devono incitarci. I ragazzi lavorano giorno dopo giorno per migliorare, meritano un altro palcoscenico e un altro pubblico”.