
E’ stata condannata a tre anni e sei mesi di carcere per violenza sessuale Maria Angela Farè, una suora di 55 anni accusata di abusi sessuali nei confronti di una ragazza minorenne, protrattasi per anni, tanto che poi la giovane si è uccisa all’età di 26 anni. L’ex suora è stata invece assolta dalle accuse di stalking e violenza privata; inoltre i giudici hanno escluso la responsabilità della congregazione religiosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, alla quale apparteneva la donna.
Gli abusi sarebbero iniziati in una parrocchia a Busto Arsizio tra il 1997 e il 1998, quando la vittima aveva appena 12 anni, poi sarebbero proseguiti per diversi anni. Nel 2011 avvenne il suicidio. La storia di abusi e violenze venne alla luce quando i familiari ritrovarono i diari della giovane, oltre a decine di lettere scritte dalla suora, che operava nel frattempo in una scuola di formazione nel Milanese, dove era stata trasferita. Così la 55enne fu arrestata dagli agenti della Squadra mobile di Varese, con l’accusa di violenza sessuale, stalking e violenza privata.
Qualche settimana fa, i pm di Busto Arsizio, Maria Cristina Ria e Francesca Gentilini, avevano chiesto per la religiosa, al termine di una durissima requisitoria di sette ore, 9 anni e 9 mesi di reclusione. Nel corso della requisitoria la pubblica accusa ha letto in aula numerose lettere, email ed sms che la suora inviò alla ragazza; lette inoltre le frasi del diario della giovane, che proverebbero come gli abusi sessuali si siano protratti per anni.
GM