L. R., bancario di 52 anni, residente in provincia di Alessandria, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Ad incastrarlo la 12enne che era al centro delle sue attenzioni e che ha deciso di denunciarlo e di incastrarlo facendo da esca.
L’uomo la seguiva da mesi e mercoledì l’aveva caricata a forza sulla sua auto dopo vani tentativi di adescarla in modo amichevole. Bloccate le portiere della macchina il bancario era partito con l’auto dirigendosi in un luogo appartato, dove aveva baciato la 12enne e dopo essersi denudato aveva tentato di costringerla a toccarlo. La violenza sessuale non era proseguita solo grazie al casuale passaggio di alcune persone vicino alla macchina. Nonostante lo choc per questa terribile esperienza la piccola ha trovato la forza e il coraggio per denunciarlo. A quel punto la Municipale, d’accordo con il sostituto Procuratore della Repubblica Polifemo, ha deciso di creare una trappola per incastrare l’uomo. Sulla strada che va dalla casa della bimba alla scuola erano disposti alcuni agenti in borghese. Quando il pedofilo si è avvicinato e ha tentato nuovamente di caricare sull’auto la giovane, i poliziotti sono intervenuti e lo hanno bloccato. L’uomo ha cercato di fuggire ma le auto civetta presenti nei paraggi hanno immediatamente stoppato la sua idea di fuga. Ora il bancario pedofilo si trova agli arresti.
F.B.
