
Un piccolo imprenditore di 54 anni, residente da tempo a Valera Fratta, nel lodigiano, dove si era sposato ed era diventato padre di due figli, non è riuscito ad accettare che gli stessero portando via la casa e ieri mattina si è tolto la vita. Prima di farlo, però, ha mandato un sms alla commercialista di Piacenza delegata della vendita dell’immobile, un’abitazione su due piani che si trova a Castiraga Vidardo, dandole appuntamento da lì a un’ora e raccomandandosi di entrare in casa anche se lui non avesse risposto.
E’ stata così la donna a scoprire il cadavere dell’imprenditore, che si era impiccato nel giardino posteriore della casa. Sul posto sono poi giunti i carabinieri e di lì a poco il pm di turno a Lodi, Nicola De Caria, per le valutazioni del caso, a cominciare dalla necessità o meno dell’autopsia. Scioccato il procuratore generale di Lodi Vincenzo Russo: “Si tratta di un fatto gravissimo. E’ il frutto della crisi che stiamo vivendo”. Intanto, nelle scorse ore, è emersa anche una lettera dell’artigiano, in cui questi chiede di consentire alla sua famiglia di trascorrere almeno il Natale nella casa che il tribunale gli stava portando via.
La casa era stata infatti venduta all’asta nel settembre scorso. Ancora una volta è il procuratore Russo a intervenire, sottolineando: “Il gesto desta molta commozione. Lo sconforto di quest’uomo è conseguenza diretta della crisi”.
GM