Diego Buttignol, 77 anni, titolare dell’omomina azienda di prodotti siderurgici di Concordia, è stato ritrovato suicida nella sua abitazione a Portogruaro da un vicino di casa. L’anziano uomo si era impiccato: a quanto sembra la sua azienda, che da tempo aveva aperto un’altra sede a Quinto di Treviso, attraversava un periodo difficile a causa della crisi economica. Buttignol non ha però lasciato né messaggi, né altro per motivare l’estremo gesto e si cerca anche di scavare nel suo passato familiare per capire la drammatica decisione possa essere legata a questo.
Diversi sono i casi di imprenditori che hanno deciso negli anni della crisi di farla finita: tra gli ultimi e più eclatanti quello di Egidio Maschio, fondatore assieme al fratello Giorgio del gruppo Maschio Gaspardo, azienda che produce macchinari agricoli. L’uomo, con la passione per la caccia, si era sparato un colpo di fucile in bocca a giugno di quest’anno. La Maschio Gaspardo, il cui fondatore e presidente suicida poco tempo fa aveva deciso di nominare delle figure manageriali in grado di condurre l’azienda nei prossimi anni, ha duemila dipendenti e un fatturato di 324 milioni annui.
Ad agosto, invece, nella zona di Portogruaro si è ucciso un imprenditore avicolo 51enne, che ha stretto intorno al collo una corda e ha deciso farla finita proprio nella ditta della quale era titolare. Il ritrovamento del cadavere dell’uomo, da parte di un cugino che nell’ufficio dell’imprenditore aveva scoperto un biglietto con delle indicazioni su dove trovarlo, è avvenuto ieri intorno all’ora di pranzo.
GM
