Un premio di 70mila euro per chi inizia questa professione

Agricoltura        (Photo credit should read IROZ GAIZKA/AFP/Getty Images)
Agricoltura (Photo credit should read IROZ GAIZKA/AFP/Getty Images)

Un premio di 70mila euro per favorire il ricambio generazionale in agricoltura mediante l’inserimento di giovani nella conduzione di imprese agricole. E’ l’interessante iniziativa promossa da Ismea per favorire il ‘ritorno’ ai lavori agricoli da cui scaturiscono tante eccellenza nazionali.

Non solo il premio come incentivo: l’iniziativa offre anche la possibilità i accedere ad un mutuo agevolato per far partire la propria attività commerciale.

Il progetto è rivolto ai giovani agricoltori, anche organizzati in forma societaria, che intendono insediarsi per la prima volta in una impresa agricola in qualità di capo azienda e che presentino un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione.

La notizia, riportata dal portale italiaora chiarisce quali sono i prerequisiti necessari per poter accedere al bonus e alle agevolazioni

“ Età compresa tra i 18 ed i 39 anni al momento di spedizione della domanda del beneficiario. In caso di società di persone o di capitali il requisito dell’età deve essere dimostrato per la maggioranza assoluta e numerica. L’esercizio dell’attività agricola nel territorio nazionale. L’insediamento deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di ammissione all’agevolazione che decorre dalla data di assunzione della gestione dell’azienda”.

Sempre Italiaora riporta anche le condizioni necessarie:

“1) Presentazione di un piano aziendale che dimostri la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione di leasing in relazione allo sviluppo dell’attività agricola articolato su un periodo di almeno 5 anni.
Il piano aziendale può prevedere, laddove necessario, investimenti diretti all’ammodernamento aziendale, eventualmente finanziati da altre fonti pubbliche nazionali o comunitarie.

2) Possedere adeguate capacità e competenze professionali attestate da titolo di studio o da esperienza lavorativa di almeno 2 anni in qualità di coadiuvante ovvero di lavoratore agricolo documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale oppure attestato di frequenza con profitto a idonei corsi di formazione nazionali o regionali.”

Non potranno invece usufruirne coloro che:

Soggetti che hanno già ottenuto un premio di primo insediamento

Soggetti che si insediano in società nelle quali in precedenza si era già insediato un altro giovane beneficiario

Soggetti che hanno già acquisito la qualifica di contitolare di una impresa o di una società Agricola.

Operazioni tra coniugi e figli
Tra coniugi

Tra affini entro il 1° grado (suocera/o – genero/nuora)

Tra società quando uno dei soci amministratori della società venditrice sia socio/amministratore della società acquirente

Soggetti richiedenti che svolgono attività agromeccanica.

LC