
Le parole di Silvio Berlusconi di ieri hanno fatto capire che il tempo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Milan è vicino alla scadenza. Troppo altalenante il cammino dei rossoneri fin qui. Gli ultimi due pareggi contro le ultime della classe, Carpi e Verona, hanno aumentato l’insoddisfazione del presidente dei rossoneri. Il Milan giocherà altre due gare prima delle vacanze di Natale, la prima in Coppa Italia contro la Sampdoria giovedì, la seconda in campionato contro il Frosinone. Saranno due partite decisive per il tecnico serbo. in caso di ulteriori risultati negativi la sua panchina inevitabilmente sarà più in bilico che mai, con la possibilità di una sostituzione durante la sosta natalizia.
Ma, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, non sarà facile trovare un sostituto all’altezza. Con Seedorf e Inzaghi ancora a libro paga, ai quali si aggiungerebbe lo stesso Mihajlovic, e con la possibilità di offrire un contratto al nuovo allenatore di soli sei mesi, fino alla fine della stagione, cadono le possibilità Spalletti, Prandelli o Lippi, di cui si parlava da tempo. A questo punto sarebbero due le possibilità più concrete e sarebbero entrambi soluzioni interne: Mauro Tassotti, storico vice del Milan che da quest’anno si occupa di altre situazioni in casa rossonera, e Christian Brocchi, attuale tecnico della Primavera.
M.O.