La protagonista di questa storia si chiama Tara Hudson un transessuale di 36 anni finita in un carcere maschile nonostante avesse completato il suo percorso per cambiare sesso. Succede nel Regno Unito. La 36enne ha raccontato la sua odissea causata da un semplice cavillo burocratico: sui suoi documenti infatti risultava essere ancora un uomo.
Tara, è stata sottoposta nel penitenziario dove è stata prigioniera, ad una moltitudine di umiliazioni da parte degli altri detenuti tra cui fare dei veri e propri strip tease:
“Quando mi hanno vista i detenuti son diventai come animali. – ha raccontato ai quotidiani britannici – La maggior parte di loro erano davvero eccitati perché non vedevano una donna da un lungo periodo di tempo. Hanno urlato tutta la notte contro la mia cella e mi chiedevano con insistenza di vedere le mie tette e il mio fondoschiena… Ho dovuto mostrarmi attraverso la porta della mia cella perché pensavo che se non lo avessi fatto avrebbero continuato ad importunarmi o avrebbero potuto fare qualcosa di peggio. È stato molto spaventoso… Quando mi hanno permesso di uscire per un’ora al giorno mi sono sentita ancora più in pericolo. Nessuno mi ha toccato fisicamente, ma ero sempre in allerta perché mi sentivo costantemente in pericolo“.
LC
